Google ha dato un segnale forte del suo impegno contro la pirateria, rimuovendo dai risultati delle ricerche oltre 3 miliardi di URL perché violavano il copyright e ha rifiutato 10 milioni di annunci pubblicitari nel solo 2017 perché sospettati di violare i copyright o collegati a siti che lo violavano. La fonte è il report 'How Google Fights Piracy'.
Google ha inoltre dichiarato che il loro impegno per il futuro è creare alternative legali migliori, bloccare i guadagni di chi si appropria di lavoro intellettuale altrui, punire le false segnalazioni di violazione di copyright e gli abusi. Le parole d’ordine saranno efficienza, efficacia, adattabilità, trasparenza.
Buone notizie anche per i detentori dei diritti d’autore: YouTube ha pagato oltre 3 miliardi di dollari ai titolari dei diritti per l'utilizzo dei loro contenuti tramite Content ID e quasi 2 miliardi sono stati investiti da Youtube per soli contenuti musicali tra ottobre 2017 e settembre 2018, includendo la pubblicità.
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